giovedì 24 maggio 2012

Parole

Più in la degli ostacoli, cè il futuro,
E come diceva Karl Popper quel che importa è solo che le nostre idee sono forze che influenzano la nostra storia.
Talvolta anche una idea in sè buona e nobile può esercitare sulla storia un'influenza fatale; come quella che desidera invece incessantemente il male e senza tregua produce il bene.
Doviamo dunque guardarci dal considerare la nostra storia estremamente pluralistica,  come un disegno in bianco e nero o come un dipinto con solo pochi colori.
La gente atende ancora che un saggio e sopratutto un filosofo della storia , sia in grado di predire il futuro.
Questa es la grande sventura, perchè la domanda produce un'offerta con una facilità eccesiva.
E buona cosa la ricerca, seria e scientifica, senza obiezioni di natura religiosa, economica, morale e politica, ma con etica umana.
La predizione è arbitraria, casuale e non scientifica.
Ma può avere una forte efficacia propagandistica.
Diceva Popper:" Basta che un numero sufficiente di uomini creda al tramonto dell'Occidente, perchè certamente l'Occidente tramonti; persino quando, senza simile propaganda, avrebbe proseguito la sua ascesa.
Perchè le idee possono smuovere le montagne; anche le idee false possono farlo.
Fortunatamente e concludo, però, è anche possibile talvolta combattere le idee false con idee vere.

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